L’attività di ricerca qui presentata ha avuto come oggetto lo studio di soluzioni innovative per espandere le potenzialità dei rivelatori basati sulla camera a deriva di silicio (SDD) destinati in particolare all’uso sulle linee di luce presenti nelle macchine acceleratrici di terza e quarta generazione. Le camere a deriva sono strumenti oramai consolidati e comunemente usati negli esperimenti di fluorescenza a raggi X con ottime prestazioni per quanto riguarda la risoluzione energetica ma con alcune limitazioni che incidono in particolare sul tasso massimo dei conteggi rilevabili e gestibili dagli strumenti. In questo lavoro, dopo una breve introduzione al contesto e alle tecnologie attualmente disponibili per quanto riguarda i SDD, sono riportati e discussi alcuni nuovi approcci introdotti sia per aumentare l’angolo solido coperto dai rivelatori sia per gestire alti tassi di conteggio, il tutto corredato dai risultati più significativi ottenuti dalle numerose prove sperimentali con prototipi appositamente sviluppati.
Soluzioni innovative di rivelatori a deriva di silicio per sorgenti di luce di terza e quarta generazione / Bufon, Jernej. - (2017 May 26).
Soluzioni innovative di rivelatori a deriva di silicio per sorgenti di luce di terza e quarta generazione
BUFON, JERNEJ
2017-05-26
Abstract
L’attività di ricerca qui presentata ha avuto come oggetto lo studio di soluzioni innovative per espandere le potenzialità dei rivelatori basati sulla camera a deriva di silicio (SDD) destinati in particolare all’uso sulle linee di luce presenti nelle macchine acceleratrici di terza e quarta generazione. Le camere a deriva sono strumenti oramai consolidati e comunemente usati negli esperimenti di fluorescenza a raggi X con ottime prestazioni per quanto riguarda la risoluzione energetica ma con alcune limitazioni che incidono in particolare sul tasso massimo dei conteggi rilevabili e gestibili dagli strumenti. In questo lavoro, dopo una breve introduzione al contesto e alle tecnologie attualmente disponibili per quanto riguarda i SDD, sono riportati e discussi alcuni nuovi approcci introdotti sia per aumentare l’angolo solido coperto dai rivelatori sia per gestire alti tassi di conteggio, il tutto corredato dai risultati più significativi ottenuti dalle numerose prove sperimentali con prototipi appositamente sviluppati.File | Dimensione | Formato | |
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