L’educazione alla sostenibilità deve essere promossa attraverso una educazione alla cittadinanza in un’ottica planetaria, per la costruzione di una società inclusiva. In questa prospettiva è necessaria un’azione a livello sistemico che sappia far leva su strategie di cooperazione in cui ciascuna persona e Paese possa sentirsi parte sostanziale del mondo. Ed è nelle comunità locali che si realizza la dimensione dell’interdipendenza e del senso di cura dell’altro come azione e educazione politica primaria. Il contributo, attraverso la presentazione del progetto SentieriOutdoor, cerca di riflettere sull’idea centrale di comunità educante come soggetto implicato nei processi di educazione non solo funzionali ma intenzionali, ponendo al centro l’intervento educativo adulto progettato. Il cambiamento delle relazioni tra uomo e ambiente non può essere solo affidato ai processi di apprendimento individuali sviluppati in quegli ambienti artificiali che sono le diverse agenzie educative formali, la scuola in primis, ma necessita di percorsi di apprendimento sociale capaci di coinvolgere una pluralità di soggetti e l’intera comunità locale (Schneider, 1956).
Interdipendenza e cura dell’altro come azione ed educazione politica primaria: il progetto SentieriOutdoor
Bocchi Barbara
2022-01-01
Abstract
L’educazione alla sostenibilità deve essere promossa attraverso una educazione alla cittadinanza in un’ottica planetaria, per la costruzione di una società inclusiva. In questa prospettiva è necessaria un’azione a livello sistemico che sappia far leva su strategie di cooperazione in cui ciascuna persona e Paese possa sentirsi parte sostanziale del mondo. Ed è nelle comunità locali che si realizza la dimensione dell’interdipendenza e del senso di cura dell’altro come azione e educazione politica primaria. Il contributo, attraverso la presentazione del progetto SentieriOutdoor, cerca di riflettere sull’idea centrale di comunità educante come soggetto implicato nei processi di educazione non solo funzionali ma intenzionali, ponendo al centro l’intervento educativo adulto progettato. Il cambiamento delle relazioni tra uomo e ambiente non può essere solo affidato ai processi di apprendimento individuali sviluppati in quegli ambienti artificiali che sono le diverse agenzie educative formali, la scuola in primis, ma necessita di percorsi di apprendimento sociale capaci di coinvolgere una pluralità di soggetti e l’intera comunità locale (Schneider, 1956).Pubblicazioni consigliate
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